AsmikGrigorian

Press

• Rusalka

  Teatro di San Carlo

  Nov 2024

  • È spigliata, capricciosa, vibrante, tenerissima e dolente,come in quella sua delicatissima invocazione alla luna (Měsíčku na nebi hlubokém) che rivela in lei il corpo unico,potente e morbido al contempo, di parola e musica, lafluidità impressionante con cui trasforma in emissione divelluto difficoltà e passaggi lungo l’intera, ampiaestensione, l’amalgama speciale di colore ed espressione,le espansioni luminosissime all’acuto [ translated] She is lively, capricious, vibrant, very tender and sorrowful, as in her very delicate invocation to the moon (Měsíčku na nebihlubokém) which reveals in her the unique body, powerful and soft at the same time, of word and music, the impressive fluidity with which she transforms into velvet emission difficulties and passages along the entire, wide extension, the special amalgam of colour and expression, the very luminous expansions in the high notes.

    • Connessi all'Opera
    • 21 November 2024

  • La parte musicale ha riscosso un grande, meritato successo: Asmik Grigorian ha offerto un’interpretazione luminosa ed emotivamente profonda di Rusalka, combinando brillantezza tecnica e vulnerabilità piena di pathos. La sua esecuzione della Canzone alla Luna è stata uno dei momenti salienti, dimostrando la sua capacità di incantare con la voce e una presenza magnetica, anche se immobile come le era richiesto nel riquadro che la ospitava. [Translated] The musical part was a great, deserved success: Asmik Grigorian offered a luminous and emotionally deep interpretation of Rusalka, combining technical brilliance and pathos-filled vulnerability. Her performance of the Song to the Moon was one of the highlights, demonstrating her ability to enchant with her voice and a magnetic presence, even if immobile as was required in the frame that hosted her.

    • Rivista Musica
    • 20 November 2024

  • Il soprano Asmik Grigorian risolve la parte di Rusalka con un linguaggio melodico intriso di drammatica maturità. Voce teatralmente «accogliente» e morbida, soprattutto quando sfocia in un seducente e romantico sentimentalismo e in un lirismo carico d’affetto (come accade nell’aria lunare dell’Atto I). Vanta, dunque, una voce cromaticamente variegata – caratterizzata da un’interessante polivalenza drammatica, che garantisce all’attrice-cantante di restituire appropriatamente anche la disperazione d’una creatura acquatica costretta in un non-corpo che detesta. Un mirabile dinamismo vocale, determinato da omogeneità d’emissione e purezza stilistica. [Translated] Asmik Grigorian solves the part of Rusalka with a melodic language imbued with dramatic maturity. A theatrically "welcoming" and soft voice, especially when it flows into a seductive and romantic sentimentality and a lyricism full of affection (as happens in the lunar aria of Act I). She boasts, therefore, a chromatically varied voice - characterized by an interesting dramatic versatility, which allows the actress-singer to appropriately convey even the desperation of an aquatic creature forced into a non-body that she detests. A wonderful vocal dynamism, determined by homogeneity of emission and stylistic purity.

    • Gbopera
    • 23 November 2024

  • Asmik Grigorian, come si usa dire nel gergo calcistico per definire un top player, “fa reparto da sola”: è un’artista dall’intenso carisma scenico; fa teatro anche con il più misurato e apparentemente insignificante gesto o postura, perfino quando - come in gran parte dell’atto II - è muta: a parlare sono gli sguardi, i silenzi, l’accartocciarsi in se stessa. E fa teatro, e soprattutto emana fascino e voluttà, quando nel corso del canto alla luna, magnificamente interpretato, si accarezza sinuosamente e lentamente i capelli. Cantante-attrice/attrice-cantante, Asmik Grigorian: impossibile nel suo caso scindere i due aspetti, comprendere quanto il canto benefici del magnetismo della presenza scenica e quanto l’interpretazione musicale, l’uso raffinatissimo della tecnica di emissione piegata alle più minuziose intenzioni espressive, sia derivante dal carisma di attrice. La vocalità di Grigorian - che si giova di un timbro ambrato, di acuti affilati e precisi - è un florilegio di inflessioni, espressioni di un fraseggio profondo e analitico. [Translated] Asmik Grigorian, as they say in football jargon to define a top player, “does the department all by herself”: she is an artist with intense stage charisma; she creates theatre even with the most measured and apparently insignificant gesture or posture, even when - as in much of Act II - she is silent: what speaks are the looks, the silences, the curling up into herself. And she creates theatre, and above all she emanates charm and voluptuousness, when during the magnificently interpreted song to the moon, she sinuously and slowly caresses her hair. Singer-actress/actress-singer, Asmik Grigorian: in her case it is impossible to separate the two aspects, to understand how much the singing benefits from the magnetism of the stage presence and how much the musical interpretation, the extremely refined use of the emission technique bent to the most minute expressive intentions, derives from the charisma of the actress. Grigorian's vocals - which benefit from an amber timbre, sharp and precise high notes - are an anthology of inflections, expressions of a deep and analytical phrasing.

    • L'ape Musicale
    • 24 November 2024

  • Asmik Grigorian delivered a luminous and emotionally profound portrayal of Rusalka, combining technical brilliance with heartfelt vulnerability. Her rendition of the Song to the Moon was a highlight, showcasing her ability to captivate with both voice and magnetic presence.

    • Bachtrack
    • 24 November 2024